Nel giardinaggio e in agricoltura, la manutenzione ordinaria o straordinaria è un’attività fondamentale che non andrebbe mai trascurata, per conservare e conservare i nostri ecosistemi naturali nel tempo e migliore dei modi.

Anche arieggiare il prato rientra a pieno titolo tra le pratiche di manutenzione ordinaria più diffuse nel giardinaggio, perché consente di mantenere nel lungo periodo l'erba sempre sana e forte. Questo intervento di manutenzione richiede principalmente la rimozione circoscritta di sezioni del terreno, insieme alle radici, per facilitare la penetrazione dell'acqua nel suolo, ma anche dei nutrienti e dell'ossigeno che portano giovamento all’erba dei prati.

Inoltre arieggiare il prato aiuta a prevenire la compattazione del terreno, migliora globalmente la salute dell'erba e prepara il prato per una futura crescita vigorosa. Se effettuerete con costanza l’arieggiatura del prato, potrete star certi di mantenere il vostro prato in piena forma, e vedrete il verde brillante che lo caratterizza oltre a un suolo pulito.

Quando e come arieggiare il prato

Vediamo insieme quali sono i momenti adatti, attrezzi e macchinari per arieggiare il prato con cura ed efficacia:

  • Maggio e giugno sono i mesi migliori per arieggiare il prato, perché durante la primavera l’erba cresce dinamicamente e può recuperare rapidamente gli effetti causati dall’aerazione, che prevede “tagli”. Armatevi quindi di un buon arieggiatore da prato manuale, a scoppio oppure elettrico per eseguire operazioni di taglio precise e veloci, che renderanno il vostro prato pulito e bello da vedere;
  • Potete arieggiare il prato anche in autunno, infatti settembre e ottobre sono considerati dei mesi buoni per svolgere questa operazione di manutenzione ordinaria. Per risparmiare tempo e non stancarvi troppo, potreste acquistare un robot tagliaerba. Si tratta di macchinari evoluti e autonomi, che svolgono con efficienza e sicurezza le attività di taglio e manutenzione del prato: i robot rasaerba negli ultimi anni hanno riscontrato il favore di giardinieri, agricoltori e hobbisti del giardinaggio, visti i crescenti volumi di vendita registrati da aziende come la nostra, specializzate in attrezzature e macchinari per l’agricoltura e il giardinaggio;
  • Consigliamo di evitare le stagioni estive e invernali per arieggiare il prato. Per due semplici motivi: l’estate è una stagione molto calda e secca, mentre in inverno il terreno si indurisce o si congela, rendendo gli interventi di areazione veramente difficili, indipendentemente dall’uso di macchinari idonei, come ad esempio i trattorini tagliaerba. Parliamo di macchinari molto usati, efficaci e potenti (alcuni montano i motori Briggs&Stratton o Kawasaki), particolarmente appropriati per la manutenzione di giardini di medie e grandi dimensioni.

La cura è la manutenzione dei prati è un’attività di manutenzione che non deve essere mai trascurata, indipendentemente da chi si prende cura del giardino (hobbista del giardinaggio o giardiniere professionista). L’arieggiamento del prato, può quindi rientrare a pieno titolo fra le più importanti attività di manutenzione ordinaria del verde, argomento di cui abbiamo già parlato nel blog di Agrigarden Group.