Il melo (malus domestica) è uno degli alberi da frutto più noti e diffusi nei giardini domestici e negli ampi frutteti di molti agricoltori. Questa specie appartiene alla famiglia delle Rosacee ed è presente in numerose varianti.

ll melo è originario del Kazakistan e della Cina, in base alle ricerche svolte nel lontano 1929 da Nikolay Vavilov, autorevole botanico e agronomo sovietico, fondatore della prima banca dei semi mondiale presso l'Istituto di botanica applicata di Leningrado

Come per molte altre piante da frutto, la potatura del melo è un’operazione fondamentale, perché consente alla pianta di mantenersi in salute, e di conseguenza, essere produttiva. Sono alberi noti per la loro notevole resistenza (possono tollerare temperature fino a - 25°), ma gli interventi di potatura vanno fatti in maniera corretta e nel periodo idoneo.

La stagione consigliata è l’ inverno, tra la fine di novembre e febbraio. Oltre alla stagionalità, è importante effettuare la potatura con attrezzi specifici e di qualità, per ottenere una resa ottimale quando si raccoglieranno le mele.

Potare il melo: motoseghe e biotrituratori 

Tra gli attrezzi consigliati vi ricordiamo la motosega che può essere a scoppio, elettrica o a batteria, per tagliare con precisione e sicurezza i rami dei meli.in alcune circostanze, potrebbe essere necessario abbattere un intero albero di melo: per questo tipo di intervento una motosega potente e sicura, semplificherà enormemente il taglio del tronco, un’operazione complessa, e che spesso presenta un livello di rischio non trascurabile da parte di chi la realizza.

Per triturare i residui organici (rami, foglie e altri materiali vegetali) che cadono sul suolo, dopo aver potato i meli, potete invece usare il biotrituratore (noto anche come “cippatore”). Con questo macchinario potrete triturare e sminuzzare grandi quantità di residui organici, facilitando la pulizia del suolo e lo smaltimento dei residui.

Potatori telescopici e spaccalegna per potare il melo

I meli sono alberi che possono raggiungere fino a 12 metri di altezza. Si caratterizzano per la presenza di una chioma densa ed estesa. Per potare i meli con precisione, e tagliare i rami che danno vita a una ramificazione fitta e complessa, potete usare i potatori telescopici. Grazie a questi strumenti raggiungerete parti dei meli che a prima vista potrebbero scoraggiarvi, ma che potrete potare con tagli precisi e focalizzati su specifiche parti della pianta (alcuni potatori dei brand italiano OleoMac ad esempio, sono dotati di aste allungabili fino a 5 metri). 

Un altro macchinario che vi consigliamo di valutare nella fase di potatura è lo spaccalegna. Alcuni di voi si chiederanno “Ma cos’è uno spaccalegna?” 

Si tratta di un macchinario che ha proprio la funzione di “spaccare la legna”. Lo spaccalegna può essere molto utile quando è necessario dividere il tronco (o i tronchi) di un albero in più parti. E’ consigliabile acquistare o noleggiare uno spaccalegna, soprattutto quando devono essere svolti interventi di potatura impegnativi, che richiedono un investimento di tempo ed energie non trascurabili.

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