A questo riguardo, Agrigarden Group offre un'ampia scelta di biotrituratori a scoppio di qualità, convenienti e versatili, ottimi per portare a termine lavori hobbistici o impegnativi, nonché adatti per chi svolge la professione di giardiniere. Le macchine hanno cilindrate e diametri di lavoro variabili per soddisfare al meglio esigenze diversificate.
Spesso il biotrituratore alimentato con il motore a scoppio viene confuso con la cippatrice, visto che entrambi questi strumenti da lavoro possono essere utilizzati per sminuzzare e triturare i residui presenti nel giardino, come ad esempio rami, sterpaglie, foglie e legname. In realtà tra questi due macchinari esistono delle differenze. In linea generale è bene sapere che un biotrituratore a scoppio dei migliori brand offre una portata di triturazione che varia in base al modello impiegato. Questo macchinario, inoltre, viene appositamente progettato per lavorare su legnami non secchi e ancora verdi, perché diversamente potrebbero verificarsi dei danni ai componenti interni. Il materiale che fuoriesce è abbastanza fine e di volume ridotto, per questo potrà essere utilizzato come composto. Il cippatore, invece, permette di ottenere il cippato, ovvero delle scaglie legnose pronte all'uso come combustibile oppure da impiegare come pellet.
Perché scegliere un biotrituratore a scoppio? Semplice, perché sbarazzarsi delle potature è un lavoro molto faticoso e che richiede parecchio tempo, considerando poi che i rami verdi, quindi ancora 'vivi', racchiudono preziose sostanze nutritive per ogni orto e giardino. I resti delle potature con il tempo si decompongono rilasciando nel terreno sostanze organiche vitali che favoriscono il benessere e la crescita delle specie vegetali. Grazie all'uso del biotrituratore sarà possibile ottenere senza alcuno sforzo e in tempi abbastanza rapidi fronde e foglie completamente sminuzzate, quindi una miscela pronta per essere utilizzata che in poche settimane si trasformerà in humus. Insomma, si tratta di una macchina fondamentale in quanto oltre ad apportare veri e propri benefici per l'area verde coltivata, riesce a velocizzare in maniera significativa le operazioni di pulizia, facendo risparmiare tempo e denaro. Una volta ultimata la potatura è normale ritrovarsi circondati da rami e foglie che non si sa come poter utilizzare. Ogni residuo, invece, quando lavorato in maniera opportuna, potrà essere un elemento di arricchimento per il giardino e che contribuisce al benessere delle piante.
Attualmente sono disponibili biotrituratori a scoppio ed elettrici, che vantano prestazioni differenti, specialmente per quanto riguarda la velocità della macinatura e il diametro dei rami che sarà possibile lavorare.
In genere tra i biotrituratori presenti su Agrigarden, i biotrituratori elettrici sono leggeri, facili da trasportare - in quanto provvisti di ruote - nonché pronti all'uso. Quando è presente il sacco, questo dovrà essere svuotato con una certa ricorrenza.
Quanto ai biotrituratori a scoppio: si possono spostare facilmente da un punto all'altro del giardino, perché dotati di ruote e maniglie. Il motore può avere una cilindrata variabile e con potenze nominali che partono solitamente da 6,3 kW. Queste macchine risultano molto semplici da utilizzare e richiedono solo l'inserimento del carburante per assicurare risultati rapidi e impeccabili.
Qual è il prezzo del biotrituratore a scoppio? Investire nell'acquisto di un prodotto top di gamma vuol dire prendersi cura al meglio di ogni giardino, sia questo di piccole, medie o grandi dimensioni. Specie quando bisogna tritare ramaglie di grosso diametro sarà più opportuno concentrare la scelta d'acquisto su un biotrituratore a scoppio, il cui prezzo è variabile e dipende principalmente dalle prestazioni, dalla marca e dalla cilindrata.
L'importante è puntare solo su quelli progettati per durare nel tempo, quindi che possono essere utilizzati anche in modo intensivo senza alcun tipo di problema.